foto che raffigura il primo manifesto dell'adunanza degli scienziati italiani del 1839 "Società Italiana per il Progresso delle Scienze" ed accanto il manifesto del premio Sapio 2011

programma/invito

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La LXXI Riunione della Società Italiana per il Progresso delle Scienze "Gli scienziati italiani per l'Unità e per lo sviluppo dell'Italia"

Diretta streaming del Convegno: http://media.src.cnr.it/direttastreaming


La LXXI Riunione della Società Italiana per il Progresso delle Scienze si svolgerà il 29 marzo
prossimo venturo presso l'Aula Magna del CNR di Roma - piazzale Aldo Moro 7. Il tema   è "Gli scienziati italiani per l'Unità e per lo sviluppo dell'Italia". La manifestazione,
che si avvale della collaborazione della Domus Galilaeana, dell'Accademia delle Scienze detta dei XL, della Fondazione Cesalpino e dell'Istituto di Studi Germanici, si svolgerà sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e vedrà la presenza di eminenti scienziati. Il Convegno vuole costituire il principale apporto della SIPS alle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità
d'Italia. Non è una mera coincidenza, in quanto le origini della SIPS si collocano nel periodo anteriore al nostro Risorgimento politico allorquando, nella nostra Penisola smembrata in sette piccoli Stati, i più eminenti uomini di Scienza e di Lettere vollero, con una profetica
visione unitaria, riunirsi in congresso: nel 1839, a Pisa, fu tenuta la prima Riunione degli scienziati italiani, celebrata dal Giusti, nei noti versi "Di sì nobile congresso – Si rallegra con sé stesso - Tutto l'uman genere".
Proprio con il ripetersi di quei congressi si riuscì a formare quell'Unità spirituale della Nazione, che fu la premessa e il fondamento della successiva Unità politica; e di ciò danno conferma gli Atti delle Riunioni, e le testimonianze storiche.
Gli scienziati italiani per l'Unità e per lo sviluppo dell'Italia" nasce da alcune riflessioni del Consiglio di Presidenza della SIPS che evidenzia una forma di "damnatio memoriae" per quanto riguarda i gloriosi trascorsi scientifici dell'Italia, da cui discende l'attuale scarso riconoscimento del ruolo avuto dalla scienza nella costruzione dell'Italia Unita. Questa scarsa attenzione alla valenza della scienza e delle sue applicazioni ha portato, da alcuni decenni, all'adozione di un modello di sviluppo senza ricerca, che è una delle cause, se non la principale, di un declino del"sistema-Italia"
 che appare sempre più inarrestabile.
Il Consiglio di Presidenza della SIPS ha voluto così richiamare l'attenzione della società civile non
solo sulla partecipazione attiva degli scienziati alla costruzione dell'Italia unita, ma- deliberando di
svolgere un Convegno di rilievo nazionale sull'apporto degli scienziati e degli studiosi italiani al pensiero e all'azione risorgimentale- anche sulla necessità di non svilire oggi la tradizione scientifica dell'Italia mediante un calo di interesse allo sviluppo della ricerca
e degli investimenti in settori innovativi essenziali per uno sviluppo competitivo del sistema Paese.
L'auspicio è che il Convegno rinnovi sì la memoria del ruolo ricoperto dagli scienziati nel periodo preunitario e, successivamente, nella costruzione delle strutture dello stato italiano, ma nel contempo contribuisca a determinare un maggior impegno per il nostro sviluppo
culturale e tecnologico.
I lavori saranno aperti dal presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (prof. Luciano Maiani)
e dal presidente della Società Italiana per il Progresso delle Scienze (prof. Maurizio Luigi Cumo).
Tra le relazioni si segnala di Carlo Bernardini "Un importate precursore: l'unità degli scienziati
italiani e i 172 anni della SIPS". Roberto Vacca tratterà dei "Prerequisiti della ripresa scientifica
e tecnologica"; mentre il tema "Scienziati italiani per il Risorgimento e l'Unità d'Italia" sarà sviluppato da Waldimaro Fiorentino.
Seguendo un profilo ideale tra storia e futuro della ricerca, In occasione della manifestazione verrà illustrato il Premio Sapio per la Ricerca Scientifica Italiana a giovani ricercatori italiani che hanno effettuato le loro ricerche presso laboratori nazionali. Promotori del premio: il dr Alberto Dossi, Presidente Gruppo Sapio, il dr. Mario Paterlini, Amministratore Delegato e il dr. Piercarlo
Cavenaghi, del Gruppo Sapio.  Nel prosieguo pomeridiano avranno luogo le attività sociali della SIPS che vedranno l'adunanza del Consiglio di Presidenza e, a seguire, l'Assemblea Generale dei Soci. Nel corso dell'Assemblea si procederà, tra l'altro, all'approvazione del bilancio consuntivo 2010 e preventivo 2011, all'ammissione di nuovi Soci e alle integrazioni degli organi della Società secondo quanto previsto dalle norme statutarie.

Due immagini della giornata del 29 marzo 2011