COMUNICATO STAMPA

 

GADAMER: VERITÀ  E  METODO

 

Roma
Istituto Italiano di Studi Germanici
Senato della repubblica

 20 - 22 ottobre 2010

 

«Il titolo Verità e metodo è stato spesso frainteso; addirittura è stato compreso nel senso opposto. Molti hanno pensato ad un nuovo metodo per raggiungere la verità, altri hanno affermato che per raggiungere la verità non è in generale necessario alcun metodo. Entrambe queste interpretazioni sono insensate. Mi sembra invece giusto interpretare il titolo in questo modo: non tutta la verità è raggiungibile percorrendo il cammino del metodo scientifico». Così rispondeva Hans Georg Gadamer in un’intervista rilasciata nel 1991 sulla sua opera Verità e metodo di cui ricorrono, quest’anno, i cinquant’anni dalla pubblicazione.  
L’Istituto Italiano di Studi Germanici - Ente nazionale di ricerca e il Dipartimento di Ricerche Filosofiche dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, con la partecipazione della Società Italiana per Il Progresso delle Scienze, la Domus Galilaeana, Il Veltro. Rivista della Civiltà Italiana e Bompiani Editore - l’editore di Gadamer in Italia - e con il patrocinio della Provincia di Roma, dedicano al filosofo tedesco e al suo pensiero, nelle giornate del 20, 21 e 22 ottobre,  il Convegno e il progetto di ricerca  Verità e metodo.

Le giornate di studio intendono ricostruire il percorso del pensiero in cui l’opera è maturata, che è strettamente intrecciato con lo sviluppo della filosofia dell’interpretazione (o ermeneutica) in Dilthey e Heidegger, e collegato con le più importanti correnti della filosofia del secolo scorso, tra cui la fenomenologia di Husserl, lo storicismo tedesco e italiano, la filosofia del linguaggio, la critica alla metafisica da parte delle più differenti scuole di pensiero, e da ultimo il decostruzionismo, e in Italia il pensiero debole di Rovatti e Vattimo.
L’importanza di quest’opera non solo per la filosofia, ma per la teologia, la letteratura, l’arte figurativa, l’architettura, le stesse scienze della natura, il diritto, la politica, il dialogo religioso e interculturale è ormai a tutti nota; con quest’opera è sorto un nuovo modo di fare filosofia,  la filosofia ermeneutica, che è basata sulla consapevolezza che ogni possesso o forma della verità è essenzialmente basata sull’interpretazione e sul dialogo, nella piena consapevolezza dei limiti del proprio metodo e della necessità di integrarlo attraverso una ragionevolezza critica nei confronti di sé stesso: una filosofia che è la più consona all’orientamento universale della nostra epoca. La sessione finale del Convegno, presso il Senato della Repubblica con l’intervento del sen. Vincenzo Vita Vicepresidente della Commissione Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, ospiterà la Commemorazione di Gadamer tenuta dall’Accademico Linceo Vittorio Mathieu.

Interverranno i più noti filosofi italiani, da Gianni Vattimo a Enrico Berti, a Maurizio Ferraris, a Giacomo Marramao, e anche esperti e filosofi di rilievo internazionale, dalle Università di Berlino, Parigi, Standford, Chicago, dalla Polonia alla Grecia, dalla Norvegia alla Turchia, al Giappone.

 

Roma, 6 ottobre 2010                      

La scheda

Chi: Istituto Italiano di Studi Germanici, Università degli Studi di Roma Tor Vergata – Dipartimento di Ricerche Filosofiche
Che cosa: Convegno Verità e metodo, nell’ambito del Progetto di ricerca  A cinquant’anni da Wahreit und Methode di Hans Georg Gadamer
Dove:  Istituto Italiano di Studi Germanici, Villa Sciarra-Wurts, via Calandrelli, 25, 00153 Roma. La seduta pomeridiana del 22 ottobre si terrà nella  Sala Capitolare del Senato della Repubblica presso il Chiostro del Convento di S. Maria sopra Minerva, piazza della Minerva 38, 00186 Roma (accesso consentito solo con giacca e cravatta).
Quando: 20, 21 e 22 ottobre 2010 (mercoledì 20 ottobre: 15.30-19.30; giovedì 21 e venerdì 22 ottobre, intera giornata con inizio ore 10.00).
Per informazioni: Istituto Italiano di Studi Germanici, 06.588811-5888126 - buroni@studigermanici.it; Università degli Studi di Roma, “Tor Vergata” – Dip. di Ricerche Filosofiche, 06.72595073 – de.angelis@lettere.uniroma2.it

 

Due momenti dell'apertura dei lavori del 20 ottobre 2010

sx prof. Vincenzo Cappelletti e a dx il prof. Riccardo Dottori

 

 

Uno scorcio della platea