RIUNIONI DEL SECOLO XXI

LXVI - LXVII - LXVIII- LXIX- LXX- LXXI- LXXII

LXVI Riunione: Roma, 12-13-14 ottobre 2001

Consiglio di presidenza
Presidente onorario: Carlo Bernardini, prof. univ.di Metodi matematici per la fisica; presidente: Maurizio Cumo, prof. univ. di Impianti nucleari; vicepresidente onorario: Luciano Bullini, prof. univ. ordinario di Ecologia; vicepresidenti: Salvatore Lorusso, prof. univ. di Chimica del restauro; Carmine Marinucci, dirigente ENEA; Michele Marotta, prof. univ. di sociologia; consigliere onorario: Luciano Caglioti, prof. univ. di chimica organica; consiglieri: Enzo Casolino, dirigente CNR; Gilberto Corbellini, prof univ. di Storia della scienza; Ferruccio De Stefano, già primario patologo clinico, pubblicista; Filippo Mangani, prof. univ. di Chimica dell'ambiente; Pier Paolo Poggio, storico del Lavoro e della Tecnica; Bianca M. Zani, prof. univ. di Istologia; segretario generale: Rocco Capasso, gionalista scientifico; amministratore: Alfredo Martini, esperto in economia; revisori dei conti effettivi: Rodolfo Panarella, consulente Ministero per i Beni e Attività Culturali; Salvatore Guetta, funzionario Rag. Gen. dello Stato; Antonello Sanò, dirigente Min. della Sanità; revisori dei conti supplenti: Giulio D'Orazio, sociologo e pubblicista; Robrta Stornaiuolo, esperta ragioniera.

Comitato scientifico
Presidente: Carlo Bernardini, prof. univ.di Metodi matematici per la fisica; consiglieri scientifici: Carlo Blasi, prof. univ. di Ecologia vegetale; Giovanni Borngna, assessore alla Cultura del Comune di Roma; Pietro Bradascio, medico legale; Renato Cialdea, prof. univ. di Fisica; Elvio Cianetti, chimico merceologo; Raffaele D'Amelio, prof. univ. di Medicina interna; Francesco Denotaristefani, prof. univ. di Fisixca superiore; Giuseppe Leti, prof. univ. di Istituzioni di statistica; Gianni Orlandi, prof. univ. di Elettrotecnica; Renato Angelo Ricci, prof. univ. di Fisica generale; Raffaella Simili, prof. univ. di Storuia del pensiero scientifico.

ATTI... pubblicati a cura di R. Capasso
Roma, SIPS, 2002
Volume formato 17 x 24, pp. 400, 48 figg. e tabb.,

Ruolo delle società scientifiche in Italia

Convegno: Roma 9-10 settembre 2002

ATTI... pubblicati a cura di R. Capasso
Roma, SIPS, 2002
SCIENZA E TECNICA n.386 - ottobre 2002, formato 21 x 28,5 - pp.100, 89 figg. e tabb.

Normazione e Qualità

Giornata di studio: Arezzo 27 settembre 2002


Roma, SIPS, 2002
Cfr. SCIENZA E TECNICA n.388 - dicembre 2002, formato 21 x 28,5 - pp. 6 - 22, 10 figg.

Dolore e Creatività

LXII Riunione di Avellino: 28-29 novembre 2003

Consiglio di presidenza
Presidente onorario: Carlo Bernardini, prof. univ.di Metodi matematici per la fisica; presidente: Maurizio Cumo, prof. univ. di Impianti nucleari; vicepresidente onorario: Luciano Bullini, prof. univ. ordinario di Ecologia; vicepresidenti: Salvatore Lorusso, prof. univ. di Chimica del restauro; Carmine Marinucci, dirigente ENEA; Michele Marotta, prof. univ. di sociologia; consigliere onorario: Luciano Caglioti, prof. univ. di chimica organica; consiglieri: Enzo Casolino, dirigente CNR; Gilberto Corbellini, prof univ. di Storia della scienza; Ferruccio De Stefano, già primario patologo clinico, pubblicista; Filippo Mangani, prof. univ. di Chimica dell'ambiente; Pier Paolo Poggio, storico del Lavoro e della Tecnica; Bianca M. Zani, prof. univ. di Istologia; segretario generale: Rocco Capasso, gionalista scientifico; amministratore: Alfredo Martini, esperto in economia; revisori dei conti effettivi: Rodolfo Panarella, consulente Ministero per i Beni e Attività Culturali; Salvatore Guetta, funzionario Rag. Gen. dello Stato; Antonello Sanò, dirigente Min. della Sanità; revisori dei conti supplenti: Giulio D'Orazio, sociologo e pubblicista; Robrta Stornaiuolo, esperta ragioniera.

Comitato scientifico
Presidente: Carlo Bernardini, prof. univ.di Metodi matematici per la fisica; consiglieri scientifici: Carlo Blasi, prof. univ. di Ecologia vegetale; Giovanni Borngna, assessore alla Cultura del Comune di Roma; Pietro Bradascio, medico legale; Renato Cialdea, prof. univ. di Fisica; Elvio Cianetti, chimico merceologo; Raffaele D'Amelio, prof. univ. di Medicina interna; Francesco Denotaristefani, prof. univ. di Fisixca superiore; Giuseppe Leti, prof. univ. di Istituzioni di statistica; Gianni Orlandi, prof. univ. di Elettrotecnica; Renato Angelo Ricci, prof. univ. di Fisica generale; Raffaella Simili, prof. univ. di Storuia del pensiero scientifico.

Roma, Accademia Nazionale delle Scienze detta XL, 2004
Volume formato 17 x 24, pp. 288, 40 ill. e tabb.

Personaggi e istituzioni scientifiche nel Mezzogiorno dalll'Unità d'Italia ad oggi

Convegno di Frosinone: 23 ottobre 2004

ATTI... pubblicati a cura di R. Capasso
Roma, SIPS, 2004
Volume formato 17 x 24, pp. 160, 20 figg. e tabb.,

Basi genetiche dell'antropologia criminale

 

 

Giornata di Studio a Rimini: 10 maggio 2005

Le scienze storiche e giuridiche e tecnico-sperimentali per la conservazione dei beni culturali

 

Apertura dei lavori parla il prof. Maurizio Cumo (presidente SIPS) accanto il dr Luciano Chicchi

 

 

LXIII Riunione di Trento e Bolzano: 21-22 aprile 2006

Consiglio di presidenza
Presidente onorario: Carlo Bernardini, prof. univ.di Metodi matematici per la fisica; presidente: Maurizio Cumo, prof. univ. di Impianti nucleari; vicepresidente onorario: Luciano Bullini, prof. univ. ordinario di Ecologia; vicepresidente; Michele Marotta, prof. univ. di sociologia; consigliere onorario: Luciano Caglioti, prof. univ. di chimica organica; consiglieri: Enzo Casolino, dirigente CNR; Gilberto Corbellini, prof univ. di Storia della scienza; Ferruccio De Stefano, già primario patologo clinico, pubblicista; Salvatore Lorusso, prof. univ. di Chimica del restauro; Carmine Marinucci, dirigente ENEA; Pier Paolo Poggio, storico del Lavoro e della Tecnica; segretario generale: Rocco Capasso, gionalista scientifico; amministratore: Alfredo Martini, esperto in economia; revisori dei conti effettivi: Rodolfo Panarella, consulente Ministero per i Beni e Attività Culturali; Salvatore Guetta, funzionario Rag. Gen. dello Stato; Antonello Sanò, dirigente Min. della Sanità; revisori dei conti supplenti: Giulio D'Orazio, sociologo e pubblicista; Robrta Stornaiuolo, esperta ragioniera.

 

A 76 anni dalla storica XIX Riunione, tenutasi a Bolzano e a Trento nel periodo 7-15 settembre 1930, la SIPS ha deciso di rievocare quell'assise che fu tra le più importanti della storia scientifica d'Italia, sia per le illustri partecipazioni che per i temi trattai, molti dei quali tuttora attuali e, nell'occasione,
trattati con visione profetica.
Alla riunione parteciparono insigni scienziati e studiosi, fra cui: Guglielmo Marconi che trattò dell'importanza delle comunicazioni e della radio come strumenti di pace (così concluse: "... è certo destinata al bene generale col promuovere la reciproca conoscenza tra i popoli, favorendo
in tal modo la pace… annientando quell'elemento potente di separazione che si chiama distanza…") e, due anni dopo, inaugurò la prima Radio vaticana; Enrico Fermi, che svolse la relazione "atomi e stelle"; Orso Mario Corbino, che per primo si soffermò sull'utilizzazione dell'energia solare, Serafi no De
Capitani da Vimercate, che illustrò "il problema dei carburati sussidiari specialmente per l'autotrazione pesante, nei rifl essi dell'economia nazionale e della difesa dello Stato"; Gaetano
Scorza, con la relazione "la matematica come arte"; il trentino Giovan Battista Trener, che trattò "l'organizzazione scientifi ca di uno Stato moderno"; Gaetano Fichera, che rese
noti i suoi studi per la "cura biologica dei tumori maligni".
Altre signifi cative relazioni vennero svolte da padre Agostino Gemelli (Fondatore dell'università Cattolica), Giuseppe Gerola, Roberto Almagià. Il presidente del Comitato ordinatore fu il sen. prof. Paolo Orsi, insigne archeologo trentino.
Per ricordare questo storico evento, il Consiglio di presidenza della SIPS ha deliberato di incentrare la LXVIII Riunione su un tema vastamente multidisciplinare e interdisciplinare, di rilevante interesse per l'attuale situazione del paese: Dalla ricerca scientifica all'innovazione tecnologica: il ruolo della
cultura scientifica nella società del futuro. Lo scopo della Riunione è dunque quello di raccogliere preziose indicazioni sui patrimoni di conoscenze e sulle tendenze della ricerca
scientifica contemporanea in rapporto all'innovazione a sostegno della competitività e della sostenibilità ambientale.
Sono a chiamati a relazionare su questi temi scienziati e tecnologi di chiara fama.

 

LXIX Riunione di Parma: 13-14 novembre 2007

ATTI... pubblicati a cura di M. Capasso
Roma, SIPS, 2008
formato 21 x 28,5 - pp.350, 80 figg. e tabb

Consiglio di presidenza
Presidente onorario: Carlo Bernardini, prof. univ.di Metodi matematici per la fisica; presidente: Maurizio Cumo, prof. univ. di Impianti nucleari; vicepresidente onorario: Luciano Bullini, prof. univ. ordinario di Ecologia; vicepresidente: Michele Marotta, prof. univ. di sociologia; consigliere onorario: Luciano Caglioti, prof. univ. di chimica organica; consiglieri: Enzo Casolino, dirigente CNR; Gilberto Corbellini, prof univ. di Storia della scienza; Ferruccio De Stefano, già primario patologo clinico, pubblicista; Salvatore Lorusso, prof. univ. di Chimica del restauro; Pier Paolo Poggio, storico del Lavoro e della Tecnica; segretario generale (ad interim): Carmine Marinucci, dirigente ENEA; amministratore: Alfredo Martini, esperto in economia; revisori dei conti effettivi: Rodolfo Panarella, consulente Ministero per i Beni e Attività Culturali; Salvatore Guetta, funzionario Rag. Gen. dello Stato; Antonello Sanò, dirigente Min. della Sanità; revisori dei conti supplenti: Giulio D'Orazio, sociologo e pubblicista; Robrta Stornaiuolo, esperta ragioniera.

La Società Italiana per il Progresso delle Scienze quest'anno compie cento anni, traguardando il Novecento verso il terzo millennio con lo stesso spirito e gli stessi ideali di coloro che nel 1907 la rifondarono partendo dalle esperienze iniziate nel 1839 a Pisa con la prima riunione degli scienziati italiani. Un impegno deciso e concreto, che ha visto la Società fortemente orientata alla promozione del progresso scientifico e la diffusione e l'incremento degli studi scientifici nel nostro paese, contribuendo, in modo del tutto particolare, al dialogo e alla collaborazione fra i cultori delle varie discipline scientifiche medesime.

In questo senso, anche con le più recenti pubblicazioni della SIPS, si è dato conto dell'impegno che la Società ha profuso in tale direzione dal 1839 ad oggi; pubblicazioni dalle quali è del tutto evidente come la stessa Società abbia rappresentato, e rappresenti, un punto di convergenza e di dialogo degli scienziati italiani nella loro accezione più vasta. Al riguardo, è appena il caso di sottolineare come la Società non abbia mai sostanzialmente mutato il suo mandato e i suoi programmi evidenziano studi ed iniziative squisitamente a carattere multidisciplinare ed interdisciplinare di vasto interesse al confronto con la società civile. Impegno questo che era stato posto alla base del Congresso di Parma del 1907, allorquando gli autorevoli membri del Comitato incaricato di attuare la proposta Volterra-Issel-Pirotta presentarono la proposta e il programma di una nuova Società scientifica in grado di sostenere il dialogo tra i diversi cultori delle varie discipline scientifiche medesime.

La proposta di ricordare il centenario della rifondazione della SIPS con una manifestazione d'interesse nazionale, che ha coinvolto le principali Società scientifiche italiane, mosse dagli stessi obiettivi ed ideali che a suo tempo consentirono la definizione dello Statuto della nuova Società Italiana per il Progresso delle Scienze presentato a Parma nell'ambito della prima riunione della SIPS nel settembre 1907.

Sul piano dei contenuti, l'iniziativa che la SIPS ha assunto per l'organizzazione della LXIX Riunione dal titolo " Il progresso delle Scienze in Italia: risultati, sviluppi e prospettive per una organizzazione razionale della Ricerca in Italia", con sede a Parma, dal 13 al 14 novembre 2007.

La manifestazione, oltre che aver rappresentato una occasione di testimonianza e di riflessione critica sul cammino compiuto dalla Comunità Scientifica nazionale in tutti i settori della investigazione scientifica e tecnologica nel '900, ha aperto una stagione di"dialogo" fra la Comunità Scientifica tutta per affrontare e gestire -al di là dei singoli e specifici ambiti disciplinari- unitariamente le questioni e le difficoltà poste nell'interagire nel contesto civile e politico, d'interesse comune a tutta la Comunità scientifica nazionale. In questo spirito, si è ritenuto che la questione del reclutamento e formazione dei giovani ricercatori sia questione prioritaria e d'interesse per tutta la Comunità scientifica, la manifestazione di Parma, ha affrontato tale criticità per il mondo della ricerca e cioè la carenza di una efficace politica di acquisizione di giovani ricercatori nel Sistema Ricerca Paese. Un tema questo centrale non solo perché la ricerca ha assunto un ruolo crescente rispetto ai problemi dello sviluppo e la scienza è sempre più componente essenziale della cultura della nostra società, ma anche perché oggi siamo di fronte a rilevanti appuntamenti che ci riguardano tutti e nei quali si prospetta la realizzazione di quello Spazio Europeo della Ricerca, come perno centrale dell'azione comunitaria nel settore. Un appuntamento oggi ineludibile, e alla base di tutta la programmazione della ricerca europea, cosi come fortemente richiamato nei principi illustrati nella Raccomandazione della Commissione dell'UE dell'11 marzo 2005 riguardante la Carta Europea dei Ricercatori e del Codice di Condotta per la loro assunzione sottoscritta da tutte le Università e da tutti gli Enti di Ricerca nazionali nel 2005.

Una Riunione SIPS pertanto che malgrado i limiti prevedibili di esaustività ha registrato e di cui si è ben consapevoli, muove i suoi obiettivi nello spirito del dialogo tra la Comunità Scientifica nazionale rappresentata dalle principali Società Scientifiche, su questioni d'interesse comuni, per focalizzare una organizzazione razionale della Ricerca nel Paese congrua con le aspettative "dei diretti interessati".

Dal punto di vista organizzativo la LXIX Riunione SIPS di Parma è satata organizzata in quattro momenti distinti:
1. Elaborazione da parte delle principali Società Scientifiche di un Dossier che illustri i maggiori risultati, in termini scientifici ed organizzativi, relativi al proprio ambito disciplinare nel '900. Tale documentazione, sarà resa disponibile - ove possibile- già per Parma. In ogni casa sarà oggetto di pubblicazione negli Atti della LXIX Riunione SIPS.
2. Tavola Rotonda: Ricerca di Base: rapporti tra Sistema Universitario/Enti di Ricerca;
3. Tavola Rotonda: Ricerca finalizzata all'innovazione tecnologica: rapporti tra Sistema Universitario/Enti di Ricerca;
4. Tavola Rotonda: Reclutamento e formazione dei giovani ricercatori.

In occasione della Tavola Rotonda Reclutamento e formazione dei giovani ricercatori è stato presentato il Manifesto SIPS a sostegno della Carta europea dei Ricercatori e del Codice di Condotta per la loro assunzione (http://www.cartaeuropeadeiricercatori.it) per la sottoscrizione da parte dei Presidenti delle Società Scientifiche italiane. Con tale Manifesto si chiede al Parlamento, al Governo, alle Università e agli Enti di Ricerca, la piena attuazione dei principi sottesi dalla Carta europea dei ricercatori e dal Codice di condotta per la loro assunzione, già sottoscritti dai Rettori delle Università italiane e dai Presidenti degli Enti di Ricerca nel 200.


 

LXX Riunione Roma 15 e 16 aprile 2010

ATTI... pubblicati a cura di Marta Buroni, Marco Capasso
Roma, SIPS, 2011 ISBN 978-88-95868-02-8
formato 21 x 28,5 - pp.215, 93 figg. e tabb

LXX RIUNIONE SIPS Roma, 15 e 16 aprile 2010

Comunicare nell’età marconiana
Due giornate dedicate al presente e al futuro della comunicazione
RomaIstituto Italiano di Studi Germanici 
 15 e 16 aprile 2010

             A Guglielmo Marconi - insignito del Premio Nobel per la Fisica nel 1909 unitamente al fisico tedesco Karl Ferdinand Braun -  e alla sua scoperta, la trasmissione senza fili del messaggio umano, l’Istituto Italiano di Studi Germanici - Ente nazionale di ricerca, e la Sips – Società Italiana per il Progresso delle Scienze dedicano, giovedì 15 e venerdì 16 aprile, il convegnoComunicare nell’età marconiana, per presentare e confrontarsi sui risultati del Programma di ricerca interdisciplinare dedicato al presente e al futuro della comunicazione.
            Partecipano al programma di ricerca, che si svolge sotto il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania,l’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, l’Autorità per le Garanzie nelle Telecomunicazioniil Consiglio Nazionale delle Ricerche, la Fondazione Guglielmo Marconi,  la Domus Galilaeana, la Fondazione Cesalpino eConfindustria Servizi Innovativi.
Nell’articolato programma  il Convegno presenterà la figura di Guglielmo Marconi - la sua formazione, il rapporto con l’ambiente scientifico, i primi esperimenti fino al ‘miracolo’ della trasmissione transatlantica, il Nobel a lui e a Karl Ferdinand Braun, gli aspetti imprenditoriali, la sua figura nella società e cultura italiane – per poi aprirsi alle conseguenze, agli sviluppi e al futuro della sua scoperta che è stata premessa a una nuova storicità dell’uomo sulla terra e nell’universo: passando attraverso sviluppi consolidati della teoria scientifica, analizzando applicazioni fino a ieri relegate nell’immaginario, e aprendo uno spiraglio su ulteriori avanzamenti, tra formalismi matematici e ricadute operative. Il contrasto tra razionalità, della scienza e della tecnica, e senso comune non soltanto non si attenua, ma va accentuandosi con gli sviluppi di quella che può essere chiamata «età marconiana». L’incontro ne fornirà prove convincenti, con quell’alterna, reciproca esigenza di rinvio fra teoria e prassi.
Concluderà l’incontro una Tavola rotonda che si interrogherà sui mezzi, le modalità e i contenuti della comunicazione. 
Un’ intervista ‘postuma’ a Guglielmo Marconi – basata su una lettura scenica di brani tratti da documenti originali in risposta a domande formulate da un giornalista - riporterà, in chiusura, alle premesse del convegno. 
Relatori dell’incontro Studiosi – fisici, storici della cultura e della scienza, teorici e tecnici delle comunicazioni  - unitamente a Esponenti del mondo istituzionale e imprenditoriale.

 

LXXI Riunione Roma 29 marzo 2011

ATTI pubblicati a cura di Enzo Casolino, collaborazione editoriale Marco Capasso
Roma, SIPS, 2014 ISBN 978-88-909898-01-8
formato 21 x 28,5 - pp.80, 23 figg. e tabb

.LXXI Riunione 29 marzo 2011 Roma "Gli scienziati italiani per l'Unità e lo sviluppo dell'Italia



La LXXI Riunione della Società Italiana per il Progresso delle Scienze si è svolta il 29 marzo 2011 presso l'Aula Magna del CNR di Roma - piazzale Aldo Moro 7. Il tema   è "Gli scienziati italiani per l'Unità e per lo sviluppo dell'Italia". La manifestazione,
che si avvale della collaborazione della Domus Galilaeana, dell'Accademia delle Scienze detta dei XL, della Fondazione Cesalpino e dell'Istituto di Studi Germanici, si svolgerà sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e vedrà la presenza di eminenti scienziati. Il Convegno vuole costituire il principale apporto della SIPS alle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Non è una mera coincidenza, in quanto le origini della SIPS si collocano nel periodo anteriore al nostro Risorgimento politico allorquando, nella nostra Penisola smembrata in sette piccoli Stati, i più eminenti uomini di Scienza e di Lettere vollero, con una profetica
visione unitaria, riunirsi in congresso: nel 1839, a Pisa, fu tenuta la prima Riunione degli scienziati italiani, celebrata dal Giusti, nei noti versi "Di sì nobile congresso – Si rallegra con sé stesso - Tutto l'uman genere".
Proprio con il ripetersi di quei congressi si riuscì a formare quell'Unità spirituale della Nazione, che fu la premessa e il fondamento della successiva Unità politica; e di ciò danno conferma gli Atti delle Riunioni, e le testimonianze storiche.
Gli scienziati italiani per l'Unità e per lo sviluppo dell'Italia" nasce da alcune riflessioni del Consiglio di Presidenza della SIPS che evidenzia una forma di "damnatio memoriae" per quanto riguarda i gloriosi trascorsi scientifici dell'Italia, da cui discende l'attuale scarso riconoscimento del ruolo avuto dalla scienza nella costruzione dell'Italia Unita. Questa scarsa attenzione alla valenza della scienza e delle sue applicazioni ha portato, da alcuni decenni, all'adozione di un modello di sviluppo senza ricerca, che è una delle cause, se non la principale, di un declino del"sistema-Italia"
 che appare sempre più inarrestabile.
Il Consiglio di Presidenza della SIPS ha voluto così richiamare l'attenzione della società civile non
solo sulla partecipazione attiva degli scienziati alla costruzione dell'Italia unita, ma- deliberando di
svolgere un Convegno di rilievo nazionale sull'apporto degli scienziati e degli studiosi italiani al pensiero e all'azione risorgimentale- anche sulla necessità di non svilire oggi la tradizione scientifica dell'Italia mediante un calo di interesse allo sviluppo della ricerca
e degli investimenti in settori innovativi essenziali per uno sviluppo competitivo del sistema Paese.
L'auspicio è che il Convegno rinnovi sì la memoria del ruolo ricoperto dagli scienziati nel periodo preunitario e, successivamente, nella costruzione delle strutture dello stato italiano, ma nel contempo contribuisca a determinare un maggior impegno per il nostro sviluppo
culturale e tecnologico.
I lavori saranno aperti dal presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (prof. Luciano Maiani)
e dal presidente della Società Italiana per il Progresso delle Scienze (prof. Maurizio Luigi Cumo).
Tra le relazioni si segnala di Carlo Bernardini "Un importate precursore: l'unità degli scienziati
italiani e i 172 anni della SIPS". Roberto Vacca tratterà dei "Prerequisiti della ripresa scientifica
e tecnologica"; mentre il tema "Scienziati italiani per il Risorgimento e l'Unità d'Italia" sarà sviluppato da Waldimaro Fiorentino.
Seguendo un profilo ideale tra storia e futuro della ricerca, In occasione della manifestazione verrà illustrato il Premio Sapio per la Ricerca Scientifica Italiana a giovani ricercatori italiani che hanno effettuato le loro ricerche presso laboratori nazionali. Promotori del premio: il dr Alberto Dossi, Presidente Gruppo Sapio, il dr. Mario Paterlini, Amministratore Delegato e il dr. Piercarlo
Cavenaghi, del Gruppo Sapio.  Nel prosieguo pomeridiano avranno luogo le attività sociali della SIPS che vedranno l'adunanza del Consiglio di Presidenza e, a seguire, l'Assemblea Generale dei Soci. Nel corso dell'Assemblea si procederà, tra l'altro, all'approvazione del bilancio consuntivo 2010 e preventivo 2011, all'ammissione di nuovi Soci e alle integrazioni degli organi della Società secondo quanto previsto dalle norme statutarie.

 

LXXII Riunione Roma 6 dicembre2012

ATTI

LXXII Riunione 6 dicembre 2012